Elisabetta Polignano si racconta: dagli esordi di carriera alla creazione dell’ultima collezione di abiti da sposa

Elisabetta Polignano si racconta: dagli esordi di carriera alla creazione dell’ultima collezione di abiti da sposa

Majorca Showroom ha il grande privilegio di lavorare a stretto contatto e di conoscere stilisti e artisti dell’alta moda sposa. E’ stato un piacere conoscere da vicino la personalità e il carisma della stilista Elisabetta Polignano, eccovi un estratto della nostra chiacchierata con lei, l’intervista completa uscirà in esclusiva nel nostro prossimo magazine!

– Come ha iniziato a lavorare nel mondo dell’alta moda sposa?
Amo il mio lavoro, non potrei fare altro. Sono nata a Putignano, in provincia di Bari, che è considerata la “Capitale dell’abito da sposa”. Poi il trasferimento a Milano, la “Capitale della moda italiana”. Colgo ispirazione da tutto quello che ho intorno, che è capace di emozionarmi: dai viaggi, dalle letture, dalle passioni. Mi basta un’immagine, una visione, una sensazione, tutto per me diventa una sorta di bagaglio culturale che mi porto dentro e da cui ha origine ogni mia singola creazione. Il mio percorso mi ha portato a osservare e sperimentare quegli elementi di eleganza, rigore, ricerca che poi ho trasferito al mio mondo della Sposa. Nel 1997 è nato il brand “Elisabetta Polignano” (http://elisabettapolignano.com), traguardo che ha segnato l’inizio della mia nuova avventura. Da allora ho dato vita a 6 linee: EP Elisabetta Polignano, Vision, Signature, Vittoria Sposa, Joie de Vivre e Privée, quest’ultima rivolta al mercato americano. Oggi i miei abiti da sposa sono presenti in due atelier monomarca e in 70 boutique in tutta Italia, oltre che in Est Europa, Giappone e Stati Uniti.

– Cosa più le piace del suo lavoro?
Il mio non è semplicemente un mestiere, né solo un’arte: è tutta me stessa. Ho un grande privilegio, quello di poter realizzare i desideri delle donne che scelgono di affidarsi a me per il coronamento del loro amore. Fiducia ed empatia creano un rapporto unico con ciascuna di loro, perché ognuna è unica e irripetibile. Amo seguirle e affiancarle, diventiamo amiche e complici, sentono di potersi fidare. Sono la mia linfa vitale ed il grande motore delle mie ispirazioni. Ho la grande fortuna di poter vedere dall’emozione dei loro occhi e di sentire dal loro cuore come i sogni prendono corpo e diventano realtà.

– Siamo rimasti incantati dal gusto etnico della sua ultima collezione, ci racconta come è nata e qual è stata la sua principale ispirazione?
Fonte di ispirazione delle Collezioni Sposa 2016 sono i colori, i profumi e l’eterno fascino dell’India. Sono un vero e proprio omaggio alla Divinità Femminile che si cela e pulsa nell’essenza di ogni donna. Gli abiti sono preziosi, dalle forme molteplici e sono realizzati, come sempre, scegliendo e selezionando sete e tessuti 100% made in Italy. Tra i colori spiccano l’oro, l’argento, il grigio declinato in diverse tonalità, il tortora e, ancora, l’energia prorompente del giallo e dell’arancio. Ho voluto curare molto ogni dettaglio, prestando anche grande attenzione agli accessori: veli che diventano stole da usare come copricapo, collane e bracciali colorati, ciondoli per illuminare il viso e arricchire l’acconciatura, scarpe gioiello. Il tutto sempre all’insegna di grande equilibrio ed eleganza ma senza ostentazioni.